Nuove scoperte, ...e nuove tecnologie per svelare i misteri egizi

EGITTO: DA SINGAPORE UN ROBOT PER RISOLVERE MISTERO PIRAMIDE DI GIZA

ZAHI HAWASS, ESPLORERA' CUNICOLO E CI DIRA' SE ESISTE CAMERA SEGRETA FARAONE CHEOPE

Il Cairo, 15 ott. - (Adnkronos/Xin) - Le piu' sofisticate tecnologie per risolvere il millenario enigma della Piramide di Giza. Lo riporta l' 'Egytian Gazette', giornale egiziano di lingua inglese. Un robot, costruito da un'equipe di scienziati di Singapore, scalera' due stretti cunicoli all'interno della piramide per stabilire, una volta per tutte, se esiste o meno una camera segreta dove riposerebbe la mummia del faraone Cheope. Il direttore generale del Consiglio egiziano delle Antichita', Zahi Hawass, non vede l'ora di vedere in azione il robot, la cui costruzione ha necessitato due anni di lavoro.

da ADNKRONOS

Si è anche molti passi avanti ...
fra non molto finalmente si potrà dare anche la notizia publica degli scavi che si stanno efettuando all'interno della piramide di Cheope , siamo molti passi avanti ..
tutti d'accordo su quello che molto probabilmente stiamo per scoprire

ciao sono rachel e' passato un po' dall ultima visita ma problemi di salute mi hanno tenuta lontana. ho appena letto la notizia del robot che dovrebbe farci scoprie la verita'. sarebbe poter pensare di trovare la camera sepolcrale... ma io ho le mie idee e sono convinta che le piramidi di giza nascondano ben altri misteri! la loro assenza di geroglifici e la loro diversita da quelle che sono le tombe finora ritrovate mi fa pensare a qualcosa di veramente straordinario ! con tutto rispetto per Z. HAWASS che stimo molto ! AMO L' EGITTO COME FOSSE LA MIA PATRIA E VISTO CHE NON HO POTUTO ESAUDIRE IL SOGNO DI ANDARCI HO A CASA TUTTO QUELLO CHE ME LO FA RICORDARE. E ADESSO POSSO FINALMENTE CONDIVIDERE CON VOI LE MIE EMOZIONI. GRAZIE RACHEL

bentornata Rachel...
sicuramente lo scopo delle piramidi non è quello di tombe , per i faraoni della IV dinastia le pirammidi avevano un altro significato , non erano solamente monumenti funebri , come hai giustamente detto la loro struttura è completamente diversa dalle altre piramidi come ad esempio quella costruita dall'architetto Imothep , quella determminata struttura la ricoscontriamo solamente in quelle 3 piramidi ...
secondo quello che abbiamo visto ik condotto evidenaziato non solo dai robot precedenti è molto lungo e cmq arrivava al di sotto della cammera della piramide molto più sotto della falsa cammera morturaria ...
probabilmente da quello fino a ora evidenziato sotto vi è una stanza staremo a vedere presto che cosa sia esattamente ..
in ogni caso ormai siamo tutti convinti che quella attuale non è la vera cammera e che cmq come si era prima pensato non vi sono stati razziatori all'interno della cammera , per molti motivi partendo anche dai geroglifici , loro possono portare via tutto ma non quello , e se veramente era il luogo di riposo di Cheope avrebbe sicuramente avuto molti geroglifici cosa che non ha ..
speriamo che presto vengano alla luce altre cose

:baci: E un altra cosa vorrei che qualcuno mi spiegasse perche' gli egiziani che documentavano tutto su papiri o con disegni nei monumenti non mi hanno documentato un impresa cosi grandiosa come la costruzione delle piramidi sopratutto quelle di Giza!!!!!!!!

Alcuni papiri sono stati rinvenuti , durante lo scavo del luogo dovevi vievano e lavoravano gli operai che si occuppavano della costruzione delle piramidi di Giza
in questi papiri vengono più o meno spiegate le varie4 tecniche di ideazione e il fatto che l'idea principale venne dall'architetto Imothep , una mastava vecchi tombe nella sabbia egiziane sopra l'altra fino a formare una piramide a gradoni , che però secondo la veduta egiziana non raggiungeva in efettivo gli dei da qui l'idea di farla finire appunto farla termminare proprio in alto , quasi ad arrivare al cielo e quindi agli dei
rimangono cmq molte cose da studiare e scoprire , sulle piramidi di Giza , dai costruttori o altro , questi papiri sono due per ora ci hanno aiutato a capire qualcosa sulla costruzione delle piramidi , ma ci sarà ancora molto da scoprire

ARCHEOLOGIA: IN EGITTO AVVIATO PROGETTO RESTAURO TEMPIO AMENOFI

(AGE) IL CAIRO - Un mega progetto per il restauro del tempio di Amenhotep III (Amenofi, re dell'Egitto dal 1411 al 1357 avanti Cristo) e l'area circostante sulla sponda sinistra del Nilo, a Luxor, è stato avviato dal Ministero della Cultura egiziano in collaborazione con il Consiglio dei beni archeologici. Il progetto prevede anche il salvataggio dei colossi di Memnon, statue gigantesche di pietra che rischiano di essere erose dall'acque sotterranee il cui livello nella zona si è notevolmento alzato a causa dei lavori di irrigazione dei terreni agricoli. L'innalzamento del livello dell'acqua in passato aveva già ostacolato il restauro del tempio a cui stavano lavorando esperti egiziani insieme con un'equipe di archeologi tedeschi.NUN (AGE) RED-CENT

15/12/2005 - 11:33

Torna alla luce statua della nonna di Tutankhamon

Un'equipe di archeologi della John Hopkins University ha ritrovato a Karnak una statua della regina Tiyi, nonna del 'faraone bambino'


Il Cairo, 24 gennaio 2006 - Un team di archeologi statunitensi ha riportato alla luce una statua della regina Tiyi, la sposa di uno dei più grandi faraoni dell'antico Egitto, nonna del faraone-bambino, Tutankhamon.

Tiyi era la sposa di Amenofi III (circa 1408-1372 a.C.), un faraone della XIII dinastia, il cui regno conobbe uno straordinario fiorire delle arti. E fu la madre di Amenofi IV, il faraone-eretico. Passato alla storia come Akhenaton, il faraone-eretico, sposo di N efertiti, spostò la corte faraonica da Tebe a El Amarna e diede vita ad un culto religioso monoteista incentrato sulla figura del disco solare, il dio Aton.

Dal matrimonio con Nefertiti, Akhenaton ebbe sei figlie; e riuscì ad avere il suo unico figlio maschio, Tutankhamon, da una moglie dell'harem, di nome Kyia. La regina Tiyi probabilmente aiutò il figlio a preparare Tutankhamon per il regno. Il team di archeologi della John Hopkins University ha trovato la statua in granito nero, alta 160 centimentri, nel tempio di Mut, nelcomplesso di Karnak. Priva delle gambe, ma complessivamente ben conservata, la statua, che risale a circa 3.400 anni fa, era sepolta sotto circa mezzo metro di pietre e sabbia.

dal Resto Del Carlino

EGITTO: ARCHEOLOGI SCOPRONO NUOVA TOMBA ACCANTO A QUELLA DI TUTANKHAMON







Luxor, 8 feb. - (Adnkronos/Dpa) - Una missione archeologica dell'Universita' di Menphis ha riportato alla luce una nuova tomba nella Valle dei Re, a Luxor, in Egitto, vicino a quella del faraone Tutankamon. Lo ha annunciato Zahi Hawass, segretario generale del Supremo consiglio egiziano delle Antichita'.

Cinque i sarcofagi, intagliati come sagome umane, con maschere dai colori funerari

Egitto, ritrovata tomba intatta nella Valle dei Re

L'ultima scoperta nella stessa area risale al 1922 quando l'inglese Howard Carter rinvenne la mummia di Tutankhamon



Il Cairo, 9 feb. (Ign) - Una tomba intatta è venuta alla luce nella Valle dei Re, nel sud dell'Egitto. L'eccezionale scoperta fatta da un gruppo di archeologi statunitensi è la prima nella zona da quando, nel 1922, fu rinvenuta la mummia di Tutankhamon. Lo ha riferito un membro della spedizione, alla Abc.

La tomba contiene cinque o sei mummie conservate in sarcofagi apparentemente intatti. ''E' molto piccola e risale all'ultimo periodo della 18sima dinastia'', ha spiegato una delle studiose sottolineando che proprio a causa delle ridotte dimensioni, gli archeologi ''non sono ancora riuciti ad entrare in maniera adeguata'' e per questo motivo non hanno ancora avuto la possiblità di identificare le mummie.

La 18sima dinastia ha regnato in Egitto dal 1567 a.C. al 1320 a.C., periodo di maggior fulgore del Paese. Nonostante la maggior parte delle tombe dei faraoni di quel periodo siano proprio nella Valle dei Re, sembra che le mummie ritrovate oggi potrebbero non appartenere a famiglie di regnanti.

''Ci sono molte tombe non reali nella valle. Non sarebbe affatto l'unica'', ha confermato l'archeologa, che ha chiesto di rimanere anonima, perché le autorità egiziane hanno in programma un grande evento mediatico sul posto domani.

Il Consiglio supremo egiziano delle antichità ha reso noto che la tomba, scoperta da una squadra dell'Università di Memphis negli Stati Uniti, contiene un ingente numero di grandi brocche. I cinque sarcofagi, intagliati come sagome umane, hanno delle maschere con colori funerari. Distante solo solo cinque chilometri da quella di Tutankhamon, la tomba - prosegue la nota - era ricoperta da pietrisco e materiale vario proveniente con tutta probabilità da un capanno degli attrezzi, risalente alla seconda metà della 19ma dinastia, più di cento anni dopo di quando venne sigillata.

da Adnkronos

In Egitto scoperte due statue di Ramsete II

Statue del peso fino a 5 tonnellate, che sono ritenute essere di uno dei più grandi faraoni dell’Antico Egitto, Ramsete II, sono state trovate a nord-est del Cairo in quella che una volta era Eliopoli. Lo ha annunciato oggi il Supremo Consiglio delle antichità d’Egitto. Ramsete II, che ebbe oltre 100 figli, regnò sull’Egitto dal 1304 al 1237 a.C., e diede impulso a una grande espansione militare, durante la quale ha tra l’altro fatto erigere statue e templi a se stesso in tutto il Paese. Si crede che sia il faraone di cui parla il Vecchio Testamento a proposito della storia di Mosè. «Sono state rinvenute - ha detto Zahi Hawass del Consiglio - molte parti di statue di granito rosso, di cui la più grande aveva le fattezze di Ramsete II. La statua ha bisogno di restauro e pesa tra le quattro e cinque tonnellate». Sono state trovate anche una testa regale del peso di due-tre tonnellate e una statua seduta, alta poco più di cinque metri, su un lato della quale c’erano cartigli di Ramsete II. I reperti si trovavano in un tempo dedicato al sole nella regione di Eliopoli, nota nei tempi antichi come centro del culto del dio sole e dove venne inventato un calendario basato sull’anno solare.
Statue del peso fino a 5 tonnellate, che sono ritenute essere di uno dei più grandi faraoni dell’Antico Egitto, Ramsete II, sono state trovate a nord-est del Cairo in quella che una volta era Eliopoli. Lo ha annunciato oggi il Supremo Consiglio delle antichità d’Egitto. Ramsete II, che ebbe oltre 100 figli, regnò sull’Egitto dal 1304 al 1237 a.C., e diede impulso a una grande espansione militare, durante la quale ha tra l’altro fatto erigere statue e templi a se stesso in tutto il Paese. Si crede che sia il faraone di cui parla il Vecchio Testamento a proposito della storia di Mosè. «Sono state rinvenute - ha detto Zahi Hawass del Consiglio - molte parti di statue di granito rosso, di cui la più grande aveva le fattezze di Ramsete II. La statua ha bisogno di restauro e pesa tra le quattro e cinque tonnellate». Sono state trovate anche una testa regale del peso di due-tre tonnellate e una statua seduta, alta poco più di cinque metri, su un lato della quale c’erano cartigli di Ramsete II. I reperti si trovavano in un tempo dedicato al sole nella regione di Eliopoli, nota nei tempi antichi come centro del culto del dio sole e dove venne inventato un calendario basato sull’anno solare. Il tempio, con all’interno le statue di granito rosa, è stato portato alla luce sotto un mercato del giovedì a Ain-Chams (ex Eliopoli, secondo il nome attribuito alla città dai greci), oggi un sobborgo del Cairo. In questo sito erano già state scoperte due pregevoli tombe della 26/ma dinastia.


da La Gazzetta del mezzogiorno

Archeologia, il video delle statue di Ramses II trovate in Egitto

Il Cairo, 2 mar. (Ign) - La sensazionale scoperta delle statue del faraone Ramses II a nordest del Cairo. Nel Video della Reuters gli scavi e le prime immagini dei reperti. Ramses II governò in Egitto dal 1304 al 1237 a. C. in un'era di grande splendore, erigendo statue e templi in tutto il Paese. La scoperta è avvenuta in un tempio del sole, nell'antica Heliopolis. "Sono state ritrovate - hanno spiegato le autorità - molte parti di statue di granito rosso. Hanno bisogno di restauri e pesano tra le quattro e le cinque tonnellate". In particolare sono emerse una testa reale e una statua seduta di 5,1 metri con inciso il nome di Ramses II.



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12 marzo 2006 19.31 da Swiss info

Arte: scoperte in Egitto altre 17 statue dea della guerra

IL CAIRO - Archeologi tedeschi hanno scoperto altre 17 statue della dea della guerra nel sud dell'Egitto, a Luxor, accanto alle sei già portate alla luce di recente nella stessa zona. Lo ha detto il ministro della cultura Farouk Hosni.

Le statue di Sekhmet, in granito nero, sono state ritrovate nel tempio di Amenhotep III. Sono alte circa 1,70 metri. La dea, con in mano la chiave della vita, è seduta su un trono ai cui lati sono incisi i diversi nomi del faraone.

Le statue si aggiungono alla trentina già recuperata di Sekhmet e risalgono alla XVIII dinastia (1580-1314 a.C.). Sekhmet è spesso rappresentata con il corpo di donna e la testa di leone, incoronata dal sole. Il suo nome significa potenza.

Si Sekhmet era la divita di guerra , la dea portatrice di malattie e di mali su Egitto era condierata molto importante per gli antichi egizi che avevano anche paura di sua potenza , crearono anche un rituale per renderla meno feroce , era cmq anche protettrice di chirughi , e di medici lei aiutava i medici e consiglia loro su come curare le malattie
trovare quelle statue e stata scoperta molto importante per archeologia e storia di Egitto , che ancora comunque ancora da scoprire , moltissime ancora sono le tombe e i resti ti templi che non sono stati scoperti ancora piu di 200 sono anora non inviolati
altra scoperta fatta Egitto e quella di tomba evidenziata molti anni fa ma mai parta fino a ora kv63 alcune mummie che sono sepolte ainterno appartengono a XVIII dinasta epoca di Amarniana , tra queste possibile che alcune di esse appartengano a perosna molto importanti ora gli esami che venire fatti su mummie aiuteranno a cpaire se quello che pensare alcuni di noi sia vero

Tomba di cui parlato in topic prima , e una cammera di praparazione per mummie , a interno sono stati trovati ogetti che venivano usati per il riepimento di cavita di corpo e per praticar einvizione a corpo , trovati anche olle dove venivano corservati gli oli e le bende usate per la mummificazione , stanca pero mancare di alcune cose che essere tipiche di cammere di praparazione probabile che fosse una cammera di praparazione precaria e non fissa usata solamente per determinato periodo , mummie che stare trovare ora sicuro ina ltro luogo fino a fine esami , purtroppo questo periodo problemi en Egitto per sparizione di ogetti da scavi ... stampa deve sempre sapere meno possibile